Una crociera in barca a vela:
Un’esperienza in barca a vela, è una delle sensazioni più belle ed esclusive che si possano provare viaggiando…
La novità o “disagio” (se così lo vogliamo chiamare) da sopportare, è lo spazio limitato da condividere con il resto dell’equipaggio. Se pure proponiamo barche comode e spaziose per i più esigenti, gli spazi in cabina non sono paragonabili a quelli di una camera d’hotel o di appartamento, pertanto occorre abituarsi alla convivenza con amici o persone sconosciute, in spazi ristretti. Ciò non vuol dire però rinunciare ai servizi e le comodità che comunque, malgrado le dimensioni, una barca a vela o catamarano, riescono ad offrire ai propri passeggeri.
Una crociera in barca a vela riesce addirittura ad insegnare ad ognuno, un nuovo modo di concepire la vita sociale: un breafing iniziale del comandante, spiega all’equipaggio il giusto modo di affrontare la vacanza, di comportarsi a bordo durante la navigazione, di utilizzare le fonti disponibili senza dare per scontato (come si fa di solito erroneamente) che siano fonti infinite, facendo particolare attenzione ai consumi dell’acqua e dell’energia elettrica.
Infatti, per le crociere di lunga durata, il consumo ottimale dell’acqua, è fondamentale: non tutti i porti dispongono di colonnine per il rifornimento idrico e nei mesi estivi, l’acqua in Mediterraneo è un bene assai raro e a volte anche caro. Con un poco di attenzione il problema si risolve: chiudere sempre i rubinetti dei bagni e della cucina, lavare i piatti sciacquando con persimonia, fare doccie brevi e veloci, oppure provare a fare la “doccia da marinaio”, ossia utilizzare acqua marina per insaponarsi e acqua dolce per sciacquarsi.
Per ciò che riguarda l’energia elettrica, a bordo viene fornita da una serie di grandi batterie a 12 volt che alimentano tutti i sistemi della barca. In porto invece, quando è possibile, l’impianto elettrico viene collegato alla normale presa da 220 volt. A bordo sono presenti delle prese per l’impianto a 220 volt uguali a quelle di casa per cui non è un problema ricaricare telefonini, ma consigliamo di portare comunque il cavetto da collegare alla presa dell’accendisigari.
Cosa si fa durante una crociera in barca a vela:
A bordo è possibile pescare, fare escursioni con il tender per esplorare qualche caletta oppure scendere a terra per visitare i luoghi che si incontrano durante la navigazione. Il più delle notti di crociera, si dorme alla fonda in calette e rade protette; in tal caso, la mattina al nostro risveglio, avremo il gusto di darci il buongiorno, con un tuffo in baie paradisiache! Quando si dorme ormeggiati nei porti e marine attrezzati invece, c’è possibilità di pensare alla cena da fare in una delle tipiche trattorie dei porticcioli che si toccano. Durante le giornate di crociera, avremo tempo per il relax e il divertimento, ma anche di condividere pasti a bordo preparati dai passeggeri a volte con i consigli utili dello skipper. La sistemazione e il riordino in cucina dopo i pasti, è compito degli ospiti in quanto lo skipper è tenuto a pensare alla conduzione dell’imbarcazione. In caso si preferisse un aiuto in cucina, allora si può richiedere il servizio di hostess di bordo. Possiamo veleggiare e sfruttare venti favorevili, oppure abbandonarci al sole su una spiaggia tranquilla; assaporare la lenta vita dei porticcioli e vivere la vita frenetica nelle località più mondane. La barca a vela non è un autobus! Lo skipper può decidere in ogni momento variazioni sul programma di navigazione in base alle condizioni meteo, allo scopo di garantire sicurezza e comfort ai partecipanti. Inutile dire che spesso una sosta causata dal maltempo, può rivelarsi un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza dell’entroterra. La vacanza in barca a vela, è una vacanza in piena libertà!
Cosa portare in barca:
Il bagaglio NECESSARIAMENTE MORBIDO; sarebbe impossibile per uno skipper, posizionare nei gavoni (stive di una barca) valigie rigide e trolley. Soluzione ottimale potrebbe essere una borsa da palestra, oppure zaini morbidi con rotelle richiudibili, che facilitano il trasporto.
L’abbigliamento migliore per affrontare una crociera in barca a vela è essenzialmente quello sportivo: pantaloni corti o lunghi estivi, magliette leggere, costumi, scarpe da ginnastica (possibilmente con suola bianca o chiara). E’ sempre bene avere con se: cappellino e occhiali per ripararsi dal sole, telo da mare, crema con protezione solare e ciabattine di gomma, una felpa o tuta da ginnastica e un giubbino impermeabile anche leggero, costituiscono sicuramente la scelta migliore perché, anche in piena estate, le sere in mare possono essere più fresche a causa dell’escursione termica e cariche di umidità. Può essere utile anche un k-way per ripararsi dal vento e l’eventuale pioggia estiva che a volte può sorprendere. Per le sarete a terra, nulla vieta alle signore, di portare scarpe ed abito più elegante e all’uomo, camicia e pantalone lungo. A bordo nelle imbarcazioni, sono disponibili coperte e cuscini, mentre per ciò che riguarda le lenzuola, solo alcune imbarcazioni offrono il servizio a bordo su richiesta, mentre la maggiorparte di esse, non lo prevede e chiede di portare lenzuola, federe e sacco a pelo (consigliato comunque per le notti da trascorrere fuori, sotto le stelle). Detergenti intimi e salviette per l’igiene personale sono d’obbligo; il sapone marino o detergenti eco-sostenibili, sono caldamente consigliati da noi per rispettare il mare e la natura.
In caso di mal di mare:
I sintomi del mal di mare iniziano con una sensazione di malessere generale evolvono in una nausea molto forte fino ad arrivare ad una totale spossatezza. Che rimedio usare? La tradizione marinara ne è piena. C’è chi consiglia di mangiare un’acciuga salata, chi di bere del succo di limone, chi di fissare un punto fisso all’orizzonte. Per esperienza ci sentiamo di consigliare una serie di regole da seguire:
a) ogni mattina al risveglio, assumere una capsula contenente un grammo di vitamina C che costituisce il migliore rimedio finora conosciuto per ‘imbullonare’ lo stomaco;
b) evitare di abbuffarsi, evitare i cibi pesanti e i superalcolici specie di sera, e se possibile, a colazione, prima di un’uscita non bere nulla che abbia a che fare con il latte e fare una colazione con cibi salati. E’ buona abitudine in barca mangiare poco ma spesso, ma senza esagerare, salatini, acciughe, patatine, prodotti sottolio, salamini, formaggi e ciò che possa essere utile ad uno spuntino a metà mattinata o come aperitivo prima dello spaghetto al profumo di mare.
c) coprirsi bene: il freddo è una delle cause scatenanti della naupatia, se possibile dormire una notte in barca in modo da dare all’organismo il tempo di abituarsi allo strano mondo galleggiante su cui si trova.
Esistono molti farmaci per curare le nausee da viaggio, quindi gomme da masticare, braccialetti o pastiglie. L’unico difetto che hanno è che devono essere assunti prima di iniziare la navigazione poiché una volta iniziato l’attacco di mal di mare, sono assolutamente inefficaci. Controindicazione: un po’ di sonnolenza.
Oggetti personali:
Non lasciate incustodito nulla! Qualsiasi oggetto in particolare prezioso NON deve essere lasciato incustodito in barca e nemmeno lasciato in cabina. Il comandante e la scrivente, non hanno alcuna responsabilità e non c’è nessuna possibilità da parte nostra o dell’assicurazione, di rimborsare eventuali furti dichiarati quindi, mantenete sempre in ordine la vostra cabina e il bagaglio e fate attenzione!
Documenti personali:
Tutte le persone presenti a bordo dell’unità all’inizio della locazione, devono essere provviste di un documento d’identità valido.
Salute:
E’ d’obbligo segnalare, sia al momento della prenotazione sia all’imbarco, eventuali limiti personali dovuti a stato di salute, disabilità o altro, che possano in qualche modo recare danno in vacanza a se stessi, o al resto dell’equipaggio. Il comandante può rifiutarsi di accettare a bordo le persone non ritenute idonee alla navigazione. In caso di omessa segnalazione da parte del partecipante, non verrà presa in considerazione alcuna richiesta di rimborso, in caso di disagio e malessere a bordo, con successivo sbarco obbligato.
Lo skipper:
E’ il comandante dell’equipaggio e ha la responsabilità assoluta a bordo. Ha il diritto e dovere di decidere l’itinerario a bordo e modificarlo. Può accadere che l’itinerario originale non venga rispettato: lo stesso è modificabile in qualsiasi momento dallo skipper, per motivi di sicurezza, necessità o volontà propria dettata dalla sua esperienza e professionalità. Questo non può mai essere motivo di contestazione. Lo skipper organizza la vita sopra coperta coadiuvato, se presente, da hostess o secondo. A chiunque si dimostra interessato, lo skipper sarà lieto di insegnare le manovre fondamentali per la conduzione di una barca a vela, in assoluto divertimento e senza alcun sovrapprezzo, così finalmente si impara cosa vuol dire “cazza la randa!”.
Come prenotare una crociera in barca a vela:
Una volta scelta la rotta preferita, si invia mail di conferma prenotazione che riporti i dati personali di tutti i partecipanti:
– nome
– cognome
– indirizzo residenza
– luogo e data di nascita
– codice fiscale
– recapito telefonico
– indirizzo e-mail
Si richiede a questo punto, il bonifico bancario di acconto (di solito pari al 50/60% della quota totale), per bloccare i posti barca richiesti.
Attenzione! L’iscrizione alla vacanza sarà confermata soltanto dopo l’arrivo tramite mail del bonifico o della copia della contabile che attesti il pagamento dell’acconto e non dopo conferma telefonica! In mancanza di copia del pagamento di acconto, il sistema di gestione booking, libererà automaticamente i posti opzionati e non potremo quindi garantire la disponibilità a opzione scaduta (il bonifico si deve effettuare entro le 24 ore dalla mail di conferma prenotazione).
Termine ultimo di iscrizione: Fino a esaurimento posti.
Un consiglio: le imbarcazioni hanno posti limitati. Per non rischiare di rimanere a terra, prenotate il prima possibile!
Iscrizioni: L’accettazione delle iscrizioni è subordinata da parte dell’organizzatore del viaggio alla disponibilità dei posti e si intende perfezionata al momento della conferma da parte dell’organizzatore stesso.
Condizioni di pagamento:
Di solito il pagamento viene gestito in 2 fasi:
– B.B. di acconto del 60% della quota da versare quale conferma di prenotazione
– saldo in contanti al momento dell’imbarco (o con bonifico bancario 10 giorni prima della partenza).
In caso in cui la Società armatoriale, quale organizzatrice del viaggio scelto, dovesse preferire una modalità di pagamento diversa, vi indicheremo, di volta in volta, la procedura di pagamento richiesta per completare l’operazione di prenotazione.
Spese extra, non incluse nella quota di partecipazione:
Oltre alla quota di partecipazione, occorre precisare che esistono delle spese extra obblicagorie, relative ai consumi effettivi di carburante, la cambusa di bordo (rifornimento alimentare) e gli ormeggi in porto. Queste spese, verranno pagate a bordo da tutti i passeggeri, in contanti.
– La spesa dei porti italiani nel periodo estivo, è compresa fra i 70-200,00 euro a notte. Quelli esteri invece, cambiano a seconda la destinazione: si passa da un costo basso nelle isole greche, di circa 40,00, fino a toccare importi quasi improponibili delle isole spagnole, di circa 450 euro a notte. Tale costo, viene ripartito tra tutti i partecipanti, al momento dell’ormeggio in porto.
– Il gasolio varia a seconda delle condizioni meteo-marine; in caso di crociera di una settimna in mari ventilati sufficientemente, da consentire tanta navigazione a vela, si può spendere anche solo 20,00 euro a persona per l’intera settimana. In caso contrario, navigando sempre in mancanza di vento, si può prevedere una spesa di circa 40/50,00 euro a persona per l’intera settimana.
– La cambusa di bordo, varia a seconda i gusti dei partecipanti; in genere ci si affida molto ai consigli utili dello skipper. La spesa media per una settimana, si aggira intorno ai 50,00 euro a persona.
Totale spese extra in 1 settimana a persona: dai 70,00 ai 100,00 euro circa (in caso di imbarcazione di lusso o catamarano, le spese posso raggiungere i 160/180,00 euro).
In un weekend in barca a vela, le spese extra, si riducono notevolmente: il passeggero potrà spendere tra i 30 e i 50,00 euro per l’intero weekend.
Annullamento e modifiche di prenotazione:
– Annullamento viaggio da parte dell’organizzatore:
L’organizzatore o skipper, può annullare o modificare il viaggio per mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, comunicandolo almeno 2 giorni prima della partenza, o per casi di forza maggiore e caso fortuito e ne dà immediato avviso in forma scritta al partecipante, o telefonicamente, indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne consegue. In tal caso, il partecipante avrà il diritto di: godere dell’offerta di una proposta crociera alternativa, oppure di ricevere indietro la quota versata a conferma della prenotazione.
– Annullamento viaggio per condizioni meteo avverse:
In caso di “mancata possibilità di navigazione”, lo skipper potrà annullare la partenza comunicando la decisione fino ad un giorno prima dell’imbarco, anche telefonicamente (in caso non si possa fare altrimenti). Il partecipante, che prende atto della sospensione del viaggio, ha diritto di recuperare la vacanza prenotata in altra data da concordare con l’organizzatore, senza limiti di tempo, in base sia alle disponibilità effettive, sia ai periodi dedicati al tipo di crociera prenotata. In questo caso, non è previsto il rimborso della quota versata.
– Rinuncia al viaggio da parte del cliente:
Il consumatore può recedere o rinunciare al contratto, annunciando la sua decisione per email, senza diritto di rimborso alcuno della quota fino a quel momento versata. Soltanto in 2 casi, potrà rinunciare o recedere allo stesso, chiedendo la restituzione dell’intera quota versata:
– aumento del prezzo in misura eccedente il 10%
– modifica significativa di uno o più elementi del piano crociera pubblicato, oggettivamente configurabili come fondamentali, proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso, ma prima della partenza e non accettata dal consumatore.
Il consumatore che recede dal contratto o rinuncia per cause diverse da quelle di cui sopra, oltre a perdere la quota versata, è soggetto a penale, nelle seguenti misure:
– fino a 30 giorni prima della partenza, il 30% della quota
– da 20 a 15 giorni dalla partenza, il 50% della quota
– da 16 a 10 giorni dalla partenza, il 75% della quota
– da 9 a 1 giorno dalla partenza, dovrà corrispondere l’intera quota di partecipazione
Nessun rimborso è previsto in caso di mancato preavviso scritto da parte del consumatore.
Responsabilità e reclami:
Reclami e denunce: ogni mancanza nell’esecuzione del piano crociera proposto e pubblicato, deve essere contestata dal consumatore senza ritardo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore a bordo, vi pongano tempestivamente rimedio. Il consumatore dovrà, a pena di decadenza, sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata con avviso di ricevimento, all’organizzatore, entro e non oltre 10 giorni lavorativi dalla data del rientro presso la località di partenza.
Regime di responsabilità: è lo skipper rispondere dei danni arrecati al partecipante a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, a meno che provi che l’evento è derivato da fatto del turista (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso della crociera, durante la vita di bordo) o dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, da circostanze estranee alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere.
Obbligo di assistenza: l’organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al consumatore, secondo il criterio di diligenza professionale con esclusivo riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge o di contratto. L’organizzatore e lo skipper sono esonerati dalle rispettive responsabilità (artt. 15 e 16 delle presenti Condizioni Generali), quando la mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero è stata causata da un caso fortuito o di forza maggiore.
Assicurazioni:
La scrivente e lo skipper di bordo, non rispondono per le cose lasciate incustodite.
Ogni imbarcazione da noi proposta, è coperta da assicurazione di base, come previsto dalla legge.
Per chi volesse però aggiungere un’assicurazione viaggio, sanitaria, infortuni, bagaglio, o altro, consigliamo di rivolgersi a società del settore, che praticano polizze mirate a viaggi e vacanze turistiche di ogni genere, comprese le crociere.
Vi indichiamo di seguito i link utili per raccogliere informazioni a riguardo:
– allianz-assistance
– viaggioassicurato